Molti conoscono solo il gelato alla stracciatella, quel gusto inconfondibile di fior di latte con pezzi di cioccolato fondente, eppure sotto il nome di "stracciatella" rientra anche un prodotto decisamente meno conosciuto, fiore all'occhiello della produzione casearia italiana nonchè eccellenza della regione Puglia e della regione Basilicata.
Si tratta in poche parole di filetti/straccetti di mozzarella (da cui il nome stracciatella) lavorati con panna fresca proveniente dallo stesso caseificio. Il risultato è un incontro cremoso fra la panna ed il sapore della mozzarella meridionale, un connubio che lascia estasiati! E' un prodotto che ho assaggiato per la prima volta all'età di 9 anni. Mia madre era a Bari per lavoro e tornando, conoscendo benissimo già allora la mia golosità, mi aveva portato un "souvenir mangereccio" fatto di una confezione di stracciatella e di una deliziosa burrata (altra mozzarella pugliese già più nota). Da quel momento non me ne sono mai dimenticata e credetemi, ogni volta che ho avuto occasione di assaggiarla nuovamente non mi ha mai deluso!
Ho voluto utilizzarla questa sera per provare ad esaltare la cremosità di un risotto ed abbinarla di conseguenza ad un sapore delicato come quello del gambero, che non coprisse troppo la sensazione di "nuvola di latte". Che dire?.... Veramente eccezziunale! :-) Domani pubblicherò la squisitezza!
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