Ciao a tutti!
Eccomi tornata a casa dopo circa 1 mese e mezzo :-). La sorpresa più grande è stato vedere con quanta passione il mio blog sia stato comunque seguito nonostante l'assenza di nuovi post ... ne sono immensamente felice e ringrazio apertamente tutti i followers che probabilmente si saranno chiesti dove fossi finita!
Ebbene ero in vacanza, lontana dai fornelli ma pur sempre con gambe sotto il tavolo e papille gustative sull'attenti ; è pur vero che lo scorso anno sono comunque riuscita a pubblicare qualcosa nei mesi estivi, ma questa volta ho desiderato staccare la spina in vista dell'anno che mi attende, dove mi auguro che orari e mansioni non intacchino troppo la preparazione dei post che allietano e colorano queste pagine virtuali.
Nel frattempo desidero augurare a tutti un buon rientro con qualche piccola gustosa cartolina di ciò che ha allietato questo mio lungo periodo di vacanza :-)
Di Minorca, dei suoi ristoranti e dei suoi piatti tipici ho parlato a lungo, ed anche quest'anno non mi sono fatta mancare nulla. La novità più gradita è stata la scoperta di un bellissimo ristorante sul porto di Ciutadella dove ho gustato un antipasto di freschissimi cannolicchi alla piastra, accompagnati da un fresco vino rosè locale e a seguire un "arroz negro" fra i migliori che abbia mai assaggiato!
Ristorante S'Amarador - Porto di Ciutadella
E tanto per gradire non sono mancati i tapas del "Bar Alaska" di Cala Galdana, con croquetas, gambas al ajillo e pimientos del piquillo ...

... e la mitica paella de "La Minerva" www.restaurantelaminerva.com

Dopo una breve tappa in montagna sulle alture appenniniche della provincia di Parma, dove oltre alla torta fritta con salumi, piatto tipico della zona di cui vi ho già fornito la ricetta in questo post: Torta fritta, un angolo di Parma fatto in casa , ho gustato un altro dei must della cucina parmigiana, i mitici tortelli di patate con sugo di funghi. Non li ho fotografati perché divorati ancora fumanti, ma invito tutti coloro che stanno leggendo a cercarli e provarli. Sono una vera delizia!
E per terminare in bellezza con ancora qualche giorno di mare, eccomi in Cote D'Azur, dove oltre ai consueti e imprescindibili piatti francesi come
entreé di calamari con la fantastica pastella che solo loro sanno fare:
Moules et frites:

ed Ile flottant come dessert ...

... ho assaggiato per la prima volta la "Soup de Poisson", una delizia che ho scoperto essere anch'essa un piatto della tradizione e che mi ha letteralmente conquistato. Immaginate una minestra vellutata e saporita dal gusto intenso di pesce, accompagnata da croccanti crostini con rouille e fromage rapè.
Anche questo piatto, a causa delle mie fauci, è sfuggito all'obiettivo della macchina fotografica; tuttavia voglio darvi un'idea di cosa si tratta mostrandovi la ricetta pubblicata su questo blog francese:
Nell'augurare ancora a tutti un buonissimo rientro, vi anticipo che una delle più grosse sorprese di queste vacanze francesi è stato l'assaggiare la carne di alce! Avete capito bene! Alce! Un'autentica bontà cucinata in ottimo ragù dalla cugina di Davide che vive in Svezia, anch'essa grande appassionata di cucina! ... Tutto ciò non vi sembra il preludio di un prossimo post sulla cucina svedese?
baci a tutti ;-)
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