Idea iniziale cambiata in corsa, ma, devo ammettere, con ottimi risultati comunque! Non ho trovato le triglie da abbinare a questi bellissimi spaghetti al nero di seppia, proprio come nella ricetta della mitica Nigella, tuttavia lo scorfano è stato un buon compromesso. Prima di procedere con la ricetta devo però fare due doverose considerazioni:
1. Lo spaghetto nero è bellissimo e soprattutto tiene bene il colore in cottura, ma il sapore del vero nero di seppia resta inesistente. Quindi ok se li cucinate con altri pesci, ma non aspettatevi che da soli soddisfino il gusto dell'inchiostro al palato.
2. Lo scorfano in filetti già pulito è stata una scoperta. Non ho mai pensato di comprarlo, né tanto meno di pulirne uno fresco ! Tremo al pensiero! Eppure devo ammettere che questi filetti mi hanno davvero soddisfatta. Il sapore c'era tutto e la cottura è stata semplicissima!
INGREDIENTI (per due)
- 200g di spaghetti al nero di seppia
- 400g di filetti di scorfano surgelati
- un grappolo di pomodoro Piccadilly fresco
- 2 spicchi di aglio
- sale
- olio evo
- prezzemolo
- vino bianco
PREPARAZIONE
In una pentola capiente fate soffriggere l'aglio tagliato a spicchi e quando l'olio si sarà aromatizzato, mettete a cuocere i filetti di scorfano dalla parte della pelle; sfumate quindi con il vino bianco e fate andare a fiamma bassa e con coperchio per 5 minuti. Quando lo scorfano inizierà a sfaldarsi aggiungere il pomodoro tagliato a pezzi, un mestolo di acqua di cottura della pasta e regolare di sale. Cuocere ancora per altri 5-8 minuti sminuzzando i filetti col cucchiaio di legno. Tuffarvi quindi gli spaghetti al dente e terminare con olio a crudo e prezzemolo.
N.B la pelle dello scorfano è molto sottile e si sfalderà in cottura insieme alla carne del pesce. Non occorre rimuoverla.
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