Quando il mese scorso ho cucinato la "Tempura con farina di riso" , il mio attuale post più popolare, Davide era comodamente a casa sua a gustarsi una pasta ai funghi.
Prima di vedere coi suoi occhi sul blog cosa si era perso, ha passato un buon dieci minuti a sbeffeggiarmi per telefono, dicendo che le mie trovate orientali non potevano assolutamente competere col potere del fungo porcino.
Diciamo che in parte posso anche dargli ragione ... quando i funghi sono buoni non ce n'è per nessuno; ma non potete immaginare la mia enorme soddisfazione quando, mosso da una punta di gelosia, si è messo a chiedermi amorevolmente di cucinare anche per lui la tempura!
E così detto fatto! Povero Davidino ... potevo mai essere così crudele? (mah :-) ...)
Scherzi a parte, in questi giorni di assenza dal lavoro e con buona parte della giornata libera cucinare è più che mai rilassante e lo sto facendo con grande gioia!
Fu così però, che volendo abbinare un contorno alla protagonista indiscussa della cena è emerso casualmente un inaspettato e valido rivale: la quiche di Sale&Pepe.
Avete presente quelle ricette che rimangono impresse nella mente fino a quando non vengono realizzate? Ecco, questo è proprio quello che è accaduto con il bellissimo speciale sulle torte salate primaverili proposte dalla rivista "Sale&Pepe" sul numero di maggio. Ce n'erano moltissime, una più appetitosa dell'altra e per ogni occasione, ma una sola in particolare ha fatto scattare in me la scintilla dell'abbinamento perfetto: quella con pomodorini, rucola, gamberi e yogurt.
Ho pensato a lei come accompagnamento perché con una tempura a base di gamberi e zucchine, cosa può esserci di meglio di un tortino estivo e colorato che riprenda proprio il leitmotiv dei gamberi?
Alla freschezza del pomodoro, delle rucola e dei gamberi bisogna anche aggiungere la morbidezza e la leggerezza data dallo yogurt greco. Una vera delizia che sono stata lieta di riproporre e che consiglio assolutamente come accompagnamento per i piatti unici a base di pesce che si preparano in questa stagione; in particolar modo la consiglio a chi come me non ama le insalate e che comunque non rinuncia al contorno quando si tratta di secondi! Buon appetito!
INGREDIENTI:
- un rotolo di pasta sfoglia
- una decina di mini san marzano (o anche pomodorini pachino)
- 200g di gamberi sgusciati (precotti o scottati al momento)
- 100g di panna fresca
- 100g di yogurt greco
- un cucchiaino di farina
- due uova
- un pugno abbondante di rucola
- uno o due spicchi di aglio (dipende dalle dimensioni)
- una manciata prezzemolo tritato
- tre cucchiai di pangrattato
- olio extravergine
- sale e pepe
- burro per la teglia
- (la ricetta originale metteva anche la scorza di limone, ma io l'ho evitata)
PREPARAZIONE:
Preriscaldare il forno a 200°; lavare i pomodori, tagliarli a metà, eliminarvi i semi e salarli leggermente all'interno. Disporli poi capovolti su un piatto per far sì che perdano un pò della loro acqua e lasciarli così per un quarto d'ora-20 min.
Mentre i pomodori si asciugano, tritare finemente l'aglio e il prezzemolo con olio d'oliva in un mixer; aggiungere a questo trito due terzi dei gamberi e tritare anch'essi. Regolare di sale, trasferire il tutto in una ciotola ed aggiungere a questo composto saporito anche il resto dei gamberi lasciati interi per far sì che si insaporiscano. Se necessario aggiungere ancora un filo di olio.
A questo punto imburrare la tortiera e disporvi sopra il disco di pasta sfoglia, coprire con carta forno e disporvi sopra legumi secchi o qualcosa che faccia da peso. Infornare per 10 minuti; sfornare, eliminare la carta forno ed eventuali pesi e bucherellare sul fondo la vostra sfoglia. Infornare per altri 5 minuti in modo che il guscio del tortino prenda già un pò di colore.
A questo punto ogni "pezzo" di questa quiche è pronto: disporre dunque sulla sfoglia la rucola, mettere da parte i gamberi interi ed inserire all'interno di ogni pomodorino (sciacquato dal sale) un pò di pangrattato e sopra il trito saporito di gamberi. Tenete presente che i tre cucchiai di pangrattato dovrebbero essere sufficienti per tutti i pomodorini, dunque potete anche spolverarli tutti insieme prima di riempire ognuno con il trito.
Quando tutti i pomodorini saranno riempiti disporre anch'essi sulla torta e negli spazi che rimangono fra uno e l'altro mettere i gamberi interi. Terminare il tutto versando sopra la torta una cremina ottenuta mischiando bene le uova, la panna, lo yogurt ed il cucchiaino di farina.
Infornare sempre a 200° in un ripiano non troppo alto del forno. Cuocere per 30/40 minuti. Servire la quiche tiepida.
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