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Visualizzazione dei post da maggio, 2020

Biancomangiare gamberetti e asparagi

Nonostante l'enorme quantità in mio possesso, non sono tantissimi i libri di cucina che consulto regolarmente. Uno di questi è senza dubbio "la piccola cucina parigina" di Rachel Khoo; sarà per le fotografie (perché questa cosa delle immagini sui libri me la porto dietro da quando ero bambina), sarà per la finezza e la semplicità con cui propone grandi classici francesi, oppure per il fascino tutto "parisienne" con cui vengono descritti piatti adatti a tutti i giorni ... fatto sta che ho imparato molto sulla cucina francese grazie a questo libro e per me continua ad essere una grande fonte di ispirazione. Oggi ho finalmente dato vita ad una di quelle "bozze addormentate" realizzando finalmente il Biancomangiare salato con gamberetti e asparagi. Una ricetta invitante, che unisce il salato ad una preparazione da pasticceria e che, almeno per me, suscita un sacco di curiosità soltanto a nominarla!  INGREDIENTI (per 4 pirottini) - 8 asparagi

Spaghetti neri al ragù di scorfano

Idea iniziale cambiata in corsa, ma, devo ammettere, con ottimi risultati comunque! Non ho trovato le triglie da abbinare a questi bellissimi spaghetti al nero di seppia, proprio come nella ricetta della mitica Nigella, tuttavia lo scorfano è stato un buon compromesso. Prima di procedere con la ricetta devo però fare due doverose considerazioni:  1. Lo spaghetto nero è bellissimo e soprattutto tiene bene il colore in cottura, ma il sapore del vero nero di seppia resta inesistente. Quindi ok se li cucinate con altri pesci, ma non aspettatevi che da soli soddisfino il gusto dell'inchiostro al palato.  2. Lo scorfano in filetti già pulito è stata una scoperta. Non ho mai pensato di comprarlo, né tanto meno di pulirne uno fresco ! Tremo al pensiero! Eppure devo ammettere che questi filetti mi hanno davvero soddisfatta. Il sapore c'era tutto e la cottura è stata semplicissima!  INGREDIENTI (per due) - 200g di spaghetti al nero di seppia - 400g di filetti di scorfano su

Toast cinese di gamberi

Quanto ci manca la cena improvvisata dell'ultimo momento con le amiche? A me davvero un sacco! E di solito quando è organizzata così al volo dove si va? Dal "Cinese" di fiducia ovviamente.  Quello che preferisco ed in  cui vado almeno da 20 anni è "Città del Drago" in Viale Sabotino a Milano. Ci ho fatto anche un sacco di cene in compagnia di mio papà durante le sue complicate vicissitudini sentimentali, quando aveva voglia di fare quattro chiacchiere con me, spesso, mi portava lì; ed io mi sentivo già grande.  Qui per voi uno dei piattini cinesi che preferisco, insieme al rigoroso involtino primavera, ai ravioli di gamberi al vapore ed agli spaghettini di riso con verdure.  INGREDIENTI: 8 fette pancarrè 120 gamberi surgelati da sgusciare mezzo cipollotto (quello lungo e verde) 120 g di albumi o 3 uova. sesamo 2 cucchiai di salsa di soia la punta di un cucchiaino di radice di zenzero (io avevo quello in polvere) PREPARAZIONE

Naan indiani

Quanto Naan ho mangiato in viaggio di nozze! Ebbene sì perché la cucina maldiviana è molto molto simile a quella indiana, con la differenza sostanziale che in quella maldiviana, alcuni Curry  prevedono l'utilizzo di pesce e frutta, mentre quelli indiani sono per lo più di carne e verdure; ma per il resto tutto è praticamente simile, se non identico! Lo ammetto, dopo dieci giorni laggiù, da brava italiana, avevo una gran voglia di mangiare un piatto di pasta come si deve! Eppure adesso, in questo post quarantena che ci ha fatto apprezzare davvero il valore di ogni singolo viaggio, mi è tornata tanta nostalgia di quella perla di arcipelago incastonata nell'Oceano Indiano. Quindi la soluzione è ovviamente ricreare quello che era praticamente il mio "pane quotidiano" :-) ... "nature" ed in versione farcita di formaggio fresco. INGREDIENTI per circa 3 Naan: - 200 g di farina - mezza bustina di lievito secco - Un vasetto di yogurt bianco int

Potato salad all'inglese

Uno dei miei primissimi post qui sul blog è stata una ricetta inglese; la "Pea&Mint soup" , un fresca vellutata di piselli e menta che avevo scelto a supporto della mia teoria di partenza: ovvero che anche le cucine che nell'immaginario collettivo sembrano le più disastrose, hanno dei piatti decisamente buoni e degni di nota.  Oggi quindi un ritorno alla cucina inglese e ai suoi classici, con questa deliziosa insalata tiepida di patate novelle. Ora che poi, andando verso la piena estate, si apprezzano ancora di più le insalatone e i piatti freddi o tiepidi, questa è proprio una chicca; e come sempre, nulla di complicato!  INGREDIENTI (per due) :  - 6 hg di patate novelle  - 1 rametto di menta  - 1 cipolla  - 150 g di bacon  - prezzemolo - erba cipollina fresca  - 1 cucchiaio di senape in grani  - aceto di mele  - olio evo  - sale e pepe q.b  PREPARAZIONE:  Pelate e lessate le patatine novelle in acqua salata con la menta. Scol

Tortine bianche con albumi e farina di riso

L'idea di fare queste tortine nasce dalla curiosità di provare la "angel cake food", una torta americana a base di albumi, altissima soffice e bianca come il latte. Ne ho diverse ricette, purtroppo però non mi sono mai decisa ad acquistare lo stampo della chiffon cake, e dunque non mi sono mai cimentata in questa soffice preparazione. Tuttavia ispirata da un pensiero "total white" ho deciso di provare ad assemblare queste deliziose tortine, considerando anche che avevo un pò di farina di riso da impiegare. La base è uguale per tutte, le ho solo distinte una volta pronte coprendone alcune con cannella ed altre con zucchero a velo. Per la terza tipologia ho invece aggiunto un pò di sciroppo alla violetta prima di infornare.   INGREDIENTI - 250g di farina di riso - 4 albumi (o 160 g di albumi) - 175 g di zucchero - 230 ml di latte - 80g di olio di semi - 2 cucchiaini di lievito - sciroppo di violetta - zucchero a velo - cannella PREPA

Risotto al Bellini, con fiori e mazzancolle

L'altro giorno mi è caduto l'occhio su una bottiglia di Bellini. Mi è venuta in mente una scena di quando ero piccola al supermercato con mia madre. Lei era intenta a scegliere dei vini, ed io, colpita ed affascinata dal colore rosa, le indicavo proprio lui come suggerimento per gli acquisti. Ovviamente non sapevo di cosa si trattasse, ma ero già affascinata dalle sue note cromatiche. Poi adoro le pesche, quindi, giunta l'età dell'aperitivo con prosecchino, è stato subito amore!  Ho pensato oggi di fare un risotto, in onore dei colori, della bella stagione e di tutte le sfumature belle e positive della mia vita in questo momento. Buona domenica!  INGREDIENTI (per 2 persone)  - 3 tazzine da caffè di riso Carnaroli  - mezza cipollina rossa  - 10 mazzancolle  - un bicchiere di Bellini per sfumare  - sale e pepe q.b - olio evo - un pentolino di brodo vegetale   - 1 cucchiaio di crema di latte per mantecare  - fiori eduli a piacere  PREPAR

Causa peruana al pollo

Ci tengo tantissimo a dire che quando ancora la cucina peruviana non aveva fatto il suo ingresso snob/chic nella City, la mia curiosità mi aveva già portato ad esplorarla, alla ricerca di un piatto da proporre al gusto italiano, che fosse originale e di semplice realizzazione. Questa mia bozza della Causa recava data ottobre 2012. Da "quel dì" la cucina tipica peruviana, pur nascendo come povera, ha assunto a livello internazionale contorni di grandissima ricercatezza, facendosi conoscere nel mondo principalmente per il "Ceviche", che per un bel pò ha scalzato il sushi dal top della classifica delle cose più trendy da mangiare a Milano.  Anche se la "Causa" è già approdata in uno dei ristoranti peruviani più rinomati, rivisitata in chiave mignon come antipasto (buonissima), oggi la mia proposta è un ritorno al "popolare": l'idea è quella di farla rivivere come un piatto estivo unico, da consumare in famiglia in occasioni c

Penne di farro con zucca lunga, menta e caciocavallo

Pensavo, sorridendo, che chi legge il titolo di questa ricetta probabilmente penserà ad un refuso. Invece quella che qui ho indicato come "zucca lunga" ma che ho sempre chiamato "cucuzza" tutta la vita, altro non è che una zucchina enorme, diffusissima in Sicilia e le cui foglie sono meglio conosciute come "tenerumi" ... pasta coi tenerumi vi dice nulla? Beh è uno dei piatti più apprezzati della trinacria. Anche la cucuzza, comunque, ha il suo gran perché! Ma partiamo dalla base: si cucina prevalentemente in umido, sottoforma di zuppa da servire tiepida, in quanto l'ortaggio è tipicamente estivo. Ha un sapore davvero particolarissimo che consiglio a tutti di provare! Il sapore è quello di una zucchina, ma più aromatico, molto fresco, ha quasi dei sentori di mela verde! Insomma, se siete stufi della solita zucchina (beati i doppi sensi) :-D provate questo strano ortaggio! Soprattutto se non lo conoscete, vi conquisterà sicuramente per la novità