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Visualizzazione dei post da febbraio, 2014

Fusilli con crema di peperoni, olive taggiasche e pane all'acciuga

Un primo piatto che risolve perfettamente il pranzo di chi ... si è alzato tardi e non ha fatto la spesa! :-) Succede a tutti di addormentarsi sabato sera con un sacco di buoni propositi sugli acquisti dell'indomani, aprire gli occhi e leggere sulla sveglia le 12.05. Ebbene, ecco a voi il piatto con cui, con successo, ho risolto il pranzo di domenica scorsa Avevo dei peperoni gialli, delle olive taggiasche e delle alici di Cetara sott'olio... come combinarli? Il tempo di pensarci e la soluzione mi si è praticamente depositata sulla padella! Una crema ai peperoni come base, bilanciata dalla sapidità delle olive e completata con il "croccantino" del pane abbrustolito con le alici. Cosa volere di più? :-) Non è male ogni tanto ritrovarsi con la spesa da fare! Stimola la fantasia e, in caso di risultati così positivi, fa bene all'autositma! Buon appetito!!  INGREDIENTI: - Fusilli di Gragnano - 2 peperoni gialli grandi - un goccio di latte intero

Croquetas spagnole di tonno con salsa tartara fatta in casa

Voglia d'estate, e per me estate fa rima con Spagna :-). Oggi ho voluto utilizzare un ingrediente meraviglioso che viene proprio da lì, il tonno di mattanza. Un prodotto d'eccellenza, lavorato ancora come una volta (la mattanza è oramai vietata in molti paesi) e che non ha nulla a che fare con il tonno "d'uso comune" a cui siamo abituati. Morbido, compatto, rosa e che conserva ancora tutto il suo sapore di mare. Un vero vanto della gastronomia spagnola che Yaentucasa mi ha gentilmente fornito, insieme a molte altre eccellenze! In questa ricetta l'ho usato in cottura e devo dire che ha fatto la differenza! In settimana l'ho messo alla prova anche con un'insalata niçoise e non so dire in quale veste mi piaccia di più!   Credo di poter affermare con certezza che la Spagna è il paradiso delle crocchette. L'arte che hanno nel valorizzare diversi ingredienti attraverso queste piccole palline, croccanti fuori e morbidissime dentro, è unica! Le ho

"Quatre Quarts" al profumo di agrumi

Come avrete capito, la dieta ferrea ha lasciato presto il posto ai weekend liberi :-) ... ebbene si!  Oggi vi propongo un classico della pasticceria francese, una di quelle torte dal "sapore di casa", che ci ricordano l'infanzia, che inondano la casa di profumo di buono e che ci fanno sentire bene solo all'idea di condividerle davanti a un the: il "quatre quarts" Nessun mistero sul suo nome, infatti si tratta di un impasto che necessita di uova, farina, burro e zucchero in parti uguali. E' una sorta di pan di spagna molto profumato e sostanzioso, apparentemente banale, ma che in realtà necessita di un'attenta e meticolosa preparazione (soprattutto nei dosaggi) e di una cottura controllata, poichè i tempi indicati possono trarre in inganno. Questo pilastro della pasticceria francese è un tipo di impasto che tutti i pasticceri d'oltralpe conoscono! E' un classico che viene proposto in mille varianti, ma la tradizionale rimane

Calamarata con melanzane al funghetto alla Cannavacciuolo

Uno dei miei regali di San Valentino è stato il libro "In cucina comando io" di Antonino Cannavacciuolo, il grande chef di Vico Equense, protagonista della versione italiana del format "Cucine da incubo".  La sua cucina dalle chiare radici partenopee mi ha sempre affascinato, ed infatti, dopo aver ricevuto il libro mi sono subito messa all'opera per ricreare una delle sue mille delizie. Ho optato per le "melanzane al funghetto", che lo chef propone come contorno e che descrive come un bellissimo ricordo delle gite della sua infanzia. Completamente colpita dal suo racconto ho deciso di utilizzare questa preparazione come condimento per la pasta ... pasta di Gragnano per l'esattezza , "calamarata" per essere ancora più precisi :-) ... Altrimenti che piatto napoletano sarebbe??  Devo ammettere che, nella sua semplicità, questa preparazione delle melanzane al funghetto mi ha molto colpito. Innanzitutto non avevo mai pensato di infari

Tartare di tonno rosso con lamponi e uova di salmone

Solitamente pubblico molto poco durante le ricorrenze ... un po' per pigrizia, un po' perché cerco sempre di tenere per me e solo per me certi momenti, vivendoli al massimo, senza dunque il bisogno costante di raccontare. Oggi pero' è diverso ... è il primo San Valentino nella nostra nuova casa ed ho sentito il desiderio di preparare qualcosa di speciale per fissare nella memoria questo giorno:   Tartare di tonno rosso con lamponi e uova di salmone. Chi ci conosce sa perfettamente che con questo piatto la nostra cena ha avuto ben poco di romantico ... :-) Davide non mangia la tartare e si è dovuto sorbire nell'ordine : me che la divoravo con gusto, ed un piatto di sardine alla griglia preparate al volo per dare spazio e cura al mio piatto protagonista.  Lo so lo so ... la nostra cenadi San Valentino è stata  molto poco "Valentine style"...  lui si è addirittura definito "Garfield" (a cui toccano le lische delle sardine) ... ma tra una ri

Muffin dietetici al cacao amaro e caffè

Qui alterniamo piatti super golosi a ricette light che, oltre a colmare i sensi di colpa per gli sgarri, ci aiutano giorno dopo giorno a non demordere in vista della prova costume. E fin qui niente da dire ... anche se una cosina la aggiungerei : CHE FATICACCIA!!! Oggi vi propongo delle soffici roselline/muffin al cacao amaro e caffè, per una colazione super leggera e che non abbia il solito sapore di yogurt e crusca (incubo delle diete iperproteiche come la Dukan).  Non mi resta che lasciarvi alla ricetta ed augurarvi un buonissimo risveglio (da sogni che possibilmente siano nuotate in vasche di pasta o piscine di cioccolato) :-)   INGREDIENTI:  - 10 cucchiai di crusca di avena - 5 cucchiai abbondanti di latte in polvere 0% - Un barattolino di Fruyo alla vaniglia  - 1 uovo - due cucchiai di dolcificante liquido resistente alla cottura - due cucchiai di cacao amaro equo solidale (generalmente il più puro) - un cucchiaino di Nescafé Gran Aroma - latt

Caserecce con gamberi e pesto trapanese ... ovvero una delicata crema di mandorle, basilico e pistacchi

Dopo settimane di sofferenza finalmente ci siamo concessi un piatto di pasta! La ricetta è una mia personale interpretazione delle mitiche "busiate con pesto trapanese" assaggiate al ristorante "La Lampara" di Sciacca.  Ovviamente non ero così in confidenza con lo chef da chiedergli la ricetta dettagliata, e così, dopo l'esperienza mistica dell'assaggio, mi sono basata sulle indicazioni del cameriere al momento dell'ordine. Il risultato? Eccezionale!! Un piatto velocissimo e di grande effetto che porta in tavola un tocco di originalità ... e di sud ... che non guasta mai! Buon appetito e buon finesettimana a tutti!! P.S Le busiate sono una tipica pasta attorcigliata del trapanese ... ottime con sughi a base di pesce e crostacei! Io le ho assaggiate con i ricci di mare ... Una cannonata!  INGREDIENTI - 200g  di caserecce o busiate trapanesi - una manciata abbondante di pistacchi tostati e sgusciati - una manciata di mandorle pelate  -

Tortino piccante con prosciutto, cipolle e melanzane

Ahi ahi ahi quanto tempo che non posto una ricetta!! E non è che ci sia stato un qualche particolare blocco dello scrittore ... semplicemente ho passato le feste a farmi coccolare ed i giorni a seguire ad ambientarmi nella nuova casa ... o meglio ... nella nuova cucina!! :-) Metteteci anche la dieta ed ecco fatto! Ma non voglio dilungarmi in "perchè" o "per come" .... dopotutto questo è un blog amatoriale, ovvero un blog che deve purtroppo fare i conti con un'autrice impegnata 12 ore al giorno e con sempre meno tempo da un anno a questa parte. Cambiare questo stato di cose? Mi piacerebbe. Dedicare al blog intere giornate? Un sogno ad occhi aperti. Nel frattempo continuo a cucinare, per la famiglia, per gli amici, ma soprattutto per me ... perchè nessun fattore esterno (dieta, stress lavoro ...) può mettersi di mezzo quando una passione è viva e autentica. Oggi vi propongo questo semplicissimo tortino dietetico, capace di ravvivare i tristi pasti di colo