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Visualizzazione dei post da luglio, 2012

Quiche con pomodorini, yogurt, gamberi e rucola.

Quando il mese scorso ho cucinato la "Tempura con farina di riso"  , il mio attuale post più popolare, Davide era comodamente a casa sua a gustarsi una pasta ai funghi.  Prima di vedere coi suoi occhi sul blog cosa si era perso, ha passato un buon dieci  minuti a sbeffeggiarmi per telefono, dicendo che le mie trovate orientali non potevano assolutamente competere col potere del fungo porcino.  Diciamo che in parte posso anche dargli ragione ... quando i funghi sono buoni non ce n'è per nessuno; ma non potete immaginare la mia enorme soddisfazione quando, mosso da una punta di gelosia, si è messo a chiedermi amorevolmente di cucinare anche per lui la tempura!  E così detto fatto! Povero Davidino ... potevo mai essere così crudele? (mah :-) ...) Scherzi a parte, in questi giorni di assenza dal lavoro e con buona parte della giornata libera cucinare è più che mai rilassante e lo sto facendo con grande gioia!  Fu così però, che volendo abbinare un contorno alla

La Sobrasada delle Baleari

Finalmente la abbiamo assaggiata! E finalmente posso proporre a tutti i lettori di GustoMiki questo particolarissimo salume tipico delle isole di Minorca e Maiorca. In realtà il mio appuntamento con la sobrasada (che come potete vedere non ha niente a che vedere con la nostra soppressata italiana), risale allo scorso anno, quando proprio al ristorante "Es Molì de Foc" ce l'hanno servita come aperitivo, proprio su un quadrotto croccante di pane. Inizialmente ero convinta si trattasse di chorizo visto il colore, ma poi, grazie alla mia morbosa curiosità in fatto di cucina e alimenti e grazie all'acquisto di un libro di cucina minorchina, ho scoperto che in realtà si trattava proprio di sobrasada. Dal colore può sembrare piccantissima, ma vi garantisco che esattamente come alcune tipologie di Nduja calabrese, al gusto risulta estremamente aromatica e tutt'altro che piccante! E' come mangiare un salame eccellente e sentire nel contempo note di paprika

Frittelle emiliane con salumi: semplicità, gusto e tradizione.

Venerdì sono stata invitata a pranzo a casa di Davide. E' da quando siamo tornati da Minorca che il signorino desiderava ardentemente le frittelle, ed ecco che un giorno in cui eravamo tutti presenti all'appello mia suocera Paola si è messa all'opera.  Lei è un'emiliana doc e come tale conserva un repertorio di ricette tipiche di quella ricca e generosa terra da fare gola a chiunque! Considerate fra le altre cose,  che una buona percentuale di piatti e prodotti tipici emiliani rappresentano da soli il top della cucina italiana nel mondo; pensate solo ai tortellini, ai cappelletti, al prosciutto crudo o al parmigiano reggiano!  Va da sé che da una terra che possiede un simile patrimonio non poteva non emergere anche questa vera e propria delizia; un piatto povero della tradizione a base di acqua, latte e farina capace di esaltare i salumi come pochi altri accompagnamenti.  Definirei le frittelle come delle "cugine" della p

"Mousse de compota de manzana" ... ovvero una freschissima mousse di mela!

Se c'è una cosa che mi piace tantissimo è comprare le riviste di cucina all'estero! Chiaramente a Minorca non potevo non acquistare il numero di luglio di "Cocina Fàcil"; la lettura perfetta per la spiaggia e perfetta per farsi venire un po' di idee! Detto fatto! Sfogliando la mia rivista sotto l'ombrellone ecco che vedo questa bellissima mousse di mela ... una delle tante strepitose mousse estive proposte su questo numero! La voglia di mettermi a prepararla è stata immediata ed ho dovuto conservarla fino al rientro a Milano! Dunque ecco a voi la ricetta di questa fresca e morbida delizia! Una chicca per augurare a tutti voi un buonissimo week end!! Che ne dite? Assomiglia a quella della rivista? INGREDIENTI: - 3 mele - succo di limone - 4 cucchiai di zucchero - 10g di burro - 150 ml di panna fresca - 2 albumi - un pizzico di sale - 4 fogli di gelatina (colla di pesce) PREPARAZIONE: Sbucciare le mele, eliminare il torso

Pollo alle prugne marocchino ... il pollo del "parlando"

Lo sostengo da sempre: parlando con le persone, anche casualmente, si possono apprendere cose che mai ci saremmo aspettati; cose in grado di sorprenderci a tal punto dal desiderare di condividerle e di renderle parte del nostro bagaglio personale. Questo è quello che mi è accaduto con il pollo alle pugne marocchino! Un giorno per caso mentre prendevo un caffè con mio papà, un suo carissimo amico genovese (che peraltro ringrazio tantissimo anche per avermi regalato la sua storica ricetta della torta pasqualina) mi ha parlato per la prima volta di questo "esotico" pollo alle prugne marocchino. L'ho ascoltato con molta attenzione ed ammetto di essere rimasta non poco incuriosita. Mi ha detto che si tratta di una ricetta della loro donna di servizio, che fin dalla prima volta in cui l'ha proposta ha riscosso un tale successo da far sì che il pollo alle prugne entrasse di diritto nel repertorio culinario della loro famiglia. Lui non si ricordava esattamente la rice

Pizza saccense... per te nonno, ovunque tu sia!

Non è facile per me parlare di questa pizza che in realtà non è mai stata solo una semplice pizza. La definirei come un immancabile rito dell'estate siciliana fin da quando ero piccola; è la specialità della città di Sciacca di fronte a cui ogni anno si riuniscono enormi tavolate di amici e parenti; è il "pretesto" preferito dei saccensi per uscire a cena e lo diventa anche dei turisti che ne provano il gusto unico; è un appuntamento con i profumi mediterranei; è il cibo che posto al centro del tavolo racconta di generazioni e generazioni che ne hanno condiviso il sapore nelle calde serate estive; è una buona parte dell'anima di Sciacca ... ma soprattutto e prima di tutto era la pizza preferita del mio adorato nonno Michele. Ogni estate non vedeva l'ora di arrivare al suo paese per poterla gustare! Erano fondamentalmente tre le cose per cui amava tornare in Sicilia tutti gli anni: la pizza, il mare e sua mamma. Per il resto è sempre stato un meri

Vamos por tapas!

Un classico spagnolo, un classico per cui GustoMiki si è prodigata non poco con assaggini e manicaretti e a cui assolutamente non si poteva non dedicare un post: il Tapas. Nel corso dei miei viaggi in Spagna ne ho provati diversi ed ognuno è vividamente legato ad un ricordo, ad un sapore e ad un momento della vita.  Pasteggiare a suon di tapas per me è un momento di vero godimento, perchè non è impegnativo come un pasto vero e proprio e allo stesso tempo soddisfa immensamente grazie al "pizzicare" un pò di tutto ... e che tutto! Sono veri e propri assaggi di prelibatezze servite in piccoli piattini o ciotoline che aspettano solo il tuffo della forchetta .... che dire di più? Se poi ci si abbina una sangria o una buona birra fresca è proprio il modo migliore per sentirsi in vacanza! Per chi alloggia a Minorca nella zona di Cala Galdana (località esattamente a metà della costa sud e vicina alle spiagge più belle), consiglio vivamente di provare il Tapas Bar "Alas

Cartoline gustose dall'isola più bella del Mediterraneo: Minorca

Ciao a tutti! Sono tornata dalla mia settimanetta di vacanza trascorsa su quella che definirei senza alcun dubbio l'isola più bella del mediterraneo: Minorca! Prima di cominciare a deliziarvi con una breve cronaca su ristoranti e piatti tipici, ci terrei a precisare che prima di partire avevo preparato un post da pubblicare, una sorta di piccolo saluto pre-partenza esattamente come promesso. Si trattava di un'interessante brioches norvegese, una bella idea per la colazione che purtroppo, per un paio di motivi, non sono riuscita a postare! Nello specifico è accaduto questo: 1) ho sbagliato la dose del lievito  e 2) Davide mi ha fatto preparare tutti i bagagli la sera prima! Immaginate il delirio! Dunque scusatemi se per una settimana non avete letto nulla! Ora sapete dell'esistenza di questa piccola delizia scandinava che presto vi riproporrò! Ma ora torniamo nel mediterraneo, nella mia adorata isoletta oramai da 3 anni protagonista dei nostri piani vacanza. Oltre a

Nostalgia canaglia!

Stamattina mi sono svegliata con una sottile nostalgia. Sarà perché qualche settimana fa sono andata in soffitta a cercare una cosa (i profumini di mia zia per l'esattezza) e mi sono imbattuta in pile e pile di scatoloni pieni di giochi e libri di scuola; di certo non mi aspettavo di ritrovarmi quasi ad inciampare nella mia adorata "Nouvelle Cousine" che allora mi sembrava gigantesca e di certo non mi aspettavo che questo scatenasse un exploit di ricordi su tutti i miei giocattoli ... che neanche a farlo apposta erano in buona parte incentrati sul tema cucina :-) Come erano belli i giochi dei nostri anni, e com'era bello ritrovarsi a casa dell'amichetta a trascorrere ore ed ore tra Barbie, Allegro Chirurgo e Indovina chi! Oggi osservando i bambini c'è davvero da chiedersi dove finiremo! Ma accantoniamo l'inevitabile catastrofismo che sopraggiunge ogni qual volta rifletto sul presente e .... guardate un pò cosa ho rispolverato e selezionato per Gustomiki

Pizzette di pasta sfoglia ... per quando viene voglia di qualcosa di buono!

Ieri sera abbiamo festeggiato il compleanno della mia cara amica Clio e fra auguri e rimpatriate mi sono letteralmente abbandonata all'inconfondibile clima da happy hour milanese che ci ha accompagnato per tutta la serata: stuzzichini, alcol e buona compagnia!  Dunque stasera all'attacco con un piattino sfizioso che mi ha insegnato Daniela, la sorella di Davide, che definirei una cuoca eccellente ... quando non è in giro per il mondo ed ha voglia di deliziarci! :-)   Dunque ecco a voi le pizzette di pasta sfoglia, una vera e propria esplosione di gusto e fragranza da preparare in un attimo, ottime come stuzzichino ma anche per sostituire una cena completa ... cosa che in questo periodo, col caldo e la stanchezza, direi non è male!  Non fatevi ingannare dalla loro semplicità di preparazione, perché una volta sfornate ed assaggiate vi garantisco che resterete a bocca aperta! Nessun effetto torta salata e niente a che vedere con le pizzette burrose che si acquistano co

Garganelli speck e rucola ... ed il pranzo della domenica è in tavola!

Che settimana da scansafatiche! Ho cucinato proprio poco ed ammetto di essere già in clima vacanziero! Di certo però oggi non potevo esimermi visto che la cara nonna Lina è venuta da Genova a trovarmi. Chiaramente non c'è competizione! Lei ha portato uno stupendo polpettone di verdure alla ligure ed un vassoio enorme di focaccia che già da soli sarebbero stati sufficienti per il pranzo intero! Io però ho voluto sperimentare una pasta velocissima che devo dire è riuscita proprio buona. I soliti contrasti sulla cottura (io amo la pasta molto al dente), però alla fine il risultato è stato apprezzato. Un primo piatto ultrarapido e di effetto per non propinare i soliti "ragù" o "pomodoro e basilico". Buona domenica a tutti dalla vostra Miki .... e TANTI AUGURI A CLIO PER I SUOI 27!  INGREDIENTI - Garganelli all'uovo - speck tirolese - rucola - parmigiano grattugiato - panna fresca ( o in sostituzione un sugo fresco ai 4 formaggi) PREP

Swiss cake roll ... la merenda di quando ero bambina!

Esiste secondo voi un bambino italiano, diciamo classe '80 - '85 (per stare stretti), che non abbia mai fatto merenda almeno una volta con la "Girella Motta" o con il "Milka Tender"? Io credo proprio di no!  E' strano oggi, con tutti i problemi che ci sono, ripensare a quegli anni spensierati ... un po' alla Carlo Conti, ogni volta che ricordo qualche particolare della mia infanzia si scatena il desiderio di elencare a raffica una serie di "Noi che...", e non solo per una comune nostalgia, ma perché effettivamente gli anni '80 e '90 sono stati anni in cui tutti sorridevano, gli anni dell'ottimismo (come li definisce Davide), gli anni in cui la tecnologia non aveva ancora ferito a morte i rapporti umani, gli anni in cui sembrava che potesse solo andare meglio ogni aspetto della vita... e mi fermo ... perché altrimenti potrebbe arrivarmi davvero la convocazione per condurre "I Migliori Anni" :-)  Detto ciò imm

GustoMiki riceve il suo primo premio!

E' proprio vero ... le sorprese arrivano sempre quando meno te lo aspetti! E dopo gli squisiti cioccolatini di ieri, ecco piombarmi all'improvviso il premio di "Blog 100% affidabile"! Si tratta di un riconoscimento che viene assegnato dai blogger stessi allo scopo di premiare tutti quei blog "appena nati" e per questo poco conosciuti; oppure, più in generale quei blog che secondo l'opinione del blogger sono da considerarsi utili e di notevole interesse. Il premio viene rilasciato a coloro che rispondono a dei requisiti ben precisi che potete trovare su questo sito  ed io sono stata premiata da una blogger molto carina e gentile che si chiama Pinny Pat, curatrice di Appena un pizzico di ... A mia volta da regolamento, in qualità di depositaria di questo premio, devo  segnalare 5 blog che secondo me meritano la menzione di blog 100% affidabile! Pertanto ... " Dichiaro che i blog seguenti da me scelti rispettano le 5 regole  del Premio "

Sorprese finlandesi al cioccolato e mirtilli!

Ieri sera tornata a casa ho trovato questo:  Davide mi ha detto che era passato un suo carissimo cliente finlandese che ha voluto omaggiarci di queste piccole delizie! Premesso che immagino che le foto parlino da sole, riuscite a immaginare un cioccolatino morbidissimo, ripieno di crema al latte e di una deliziosa crema di mirtilli blu che in bocca ha l'effetto Lindor? Ecco... adesso sapete cosa si prova a mangiare questa meraviglia tipica finlandese! Dunque mi raccomando ... se sentite di qualcuno in partenza per Helsinki o dintorni , non esitate a prenotare i vostri cioccolatini ai mirtilli! Ne vale davvero la pena perché sono una delizia! Un grazie di cuore al cliente finlandese per avermi fatto conoscere questa meraviglia di pasticceria scandinava! 

Croquetas spagnole di merluzzo

E dopo una tattica fuga dal caldo durante il weekend che mi ha portato , peraltro, a scoprire "Fiascherino", una  località incantevole con il mare color smeraldo che nei pressi di Lerici, eccomi tornata a postare sul mio amatissimo blog! Oggi vi propongo una ricetta spagnola ... e non me ne vogliano tutti gli addoloratissimi tifosi, ma avevo una gran voglia di provare a cucinare queste piccole deliziose crocchette!  Si tratta di una tipica preparazione per "tapas"; le crocchette infatti vengono servite in quantità ridotte nei classici piattini o ciotoline di terracotta ed accompagnate da altrettanti piccoli assaggi che compongono l'irrinunciabile aperitivo spagnolo.  Chiaramente, per non farci mancare nulla, ieri sera le abbiamo mangiate come secondo! Ma erano così buone che una tirava l'altra!  Ammetto di essere stata un po' vagabonda questa settimana! Ma ammetto anche di non aver cucinato o mangiato cose particolari ... dunque