GustoMiki

Che bell'immagine! Appena ho sfornato ed assaggiato questi biscotti marocchini il pensiero è volato subito ad una tenda nel deserto al tramonto, completa di tazza di tè alla menta bollente dove inzuppare queste piccole delizie! Ringrazio la mia foodblogger spagnola preferita, Roser, per avermeli fatti conoscere ed Alessandro Borghese per avermi fatto venire la voglia di sperimentarli! Questi biscottini si chiamano Ghoriba e sono originari del Marocco. Ne esistono un'infinità di versioni e per non sbagliare ne ho provata una classica, dandole però un mio personale tocco di originalità con l'aroma di fiori d'arancio! Il risultato è stato strepitoso! Sono ottimi per accompagnare il tè (meglio ancora se alla menta) e vanno benissimo anche a colazione o a merenda! Io li ho provati in tutti questi momenti ... semplicemente per il fatto che uno tira l'altro! INGREDIENTI (per 20 biscotti) - 200g di semola rimacinata di grano duro - 65g di zucchero a velo - 90g c

Per la spiaggia potrei anche attrezzare la terrazza con lettini e sabbia finta, per le candele nessun problema ... per il mare comincia sorgermi qualche perplessità! Sogni impossibili a parte, garantisco a tutti i miei lettori che quando ho assaggiato questa autentica prelibatezza jamaicana, la sensazione di trovarmi in vacanza a cenare romanticamente su una spiaggia è stata fortissima! Saranno stati i gamberi freschissimi o forse la freschezza del lime ... fatto sta che siamo davanti ad un signor antipasto che senza alcun dubbio vi farà fare non un figurone ... di più! Si tratta di piccole frittelline di pastella a base di gamberi, pochissimo porro o cipollotto, aromatizzate con alloro, chiodi di garofano e servite calde e croccanti con una spruzzata di succo di lime! Anche se possono sembrare elaborate vi garantisco che non c'è proprio nulla di complicato, perchè si può preparare il composto anche con largo anticipo e friggerlo a cucchiaiate al momento giusto! L'impo

"Sostiene Pereira" è uno dei miei libri preferiti! Il protagonista, testimone in prima persona della lotta contro il regime di Salazar, è appunto un giornalista portoghese di nome Pereira, che oltre alla sua vicenda personale fatta di amicizia con un ragazzo ribelle e di pubblicazioni verità , offre al lettore delle immagini davvero suggestive della città di Lisbona. Una di queste è proprio il suo starsene seduto ad un tavolino dello storico "Cafè Orchidea", a leggere il giornale e ad osservare la vita che scorre per le strade, assaporando puntualmente il suo piatto preferito ... l'omelette alle erbe aromatiche! Niente di più semplice da cucinare e niente di più evocativo per me che amo questo libro e che sono rimasta letteralmente affascinata dalla descrizione di Lisbona, tanto da ripromettermi un giorno di andare a visitarla, chiaramente facendo tappa proprio al "Cafè Orchidea" per assaggiare l'omelette di Pereira ... quella originale! I

Fra un viaggio nell'universo gastronomico di un paese e l'altro, ogni tanto ci sta ... diciamocelo ... un assaggio di qualcosa di semplice e di indiscutibilmente italiano! Ed ecco che proprio ieri sera a Davide è venuta una voglia matta di crostata! Non me lo sono fatta ripetere due volte e in men che non si dica ho impastato la frolla (la mia mitica frolla che arriva dritta dritta da una mia carissima amica di Matera)... giusto il tempo di riposo, la stesura e la marmellata di arance rosse di Sicilia fatta in casa da mia suocera ha fatto il resto! Il risultato è stata una buonissima crostata casalinga che sprigionava un meraviglioso profumo di agrumi, fragrante e straordinaria nella sua  semplicità! Anche se non siete fortunati come me ad avere una marmellata così buona, vi consiglio comunque di provare questa torta con qualsiasi tipo di confettura o marmellata perche' la frolla risulta talmente buona e delicata da riuscire ad esaltare qualsiasi tipo di gusto! IN

Chi non ricorda la mitica scena del film di Fantozzi alla clinica del Professor Birkermaier? Credo proprio nessun italiano dai 25 (per essere ottimisti) ai 60 anni! Oggi ho voluto riproporre quelle fantastiche polpette con "cuore di patata, aromi... PECCATO TU NON POTE MANGIARE!!!" :)  E devo dire che sarebbe davvero un peccato non provarle perchè sia Birkermaier che Fantozzi avevano pienamente ragione! Sono favolose! Morbidissime e con questo cuore delicato e filante che contrasta con la croccantezza esterna ... deliziose! Soprattutto se gustate con un bel bicchiere di birra fresca! INGREDIENTI - 600g di carne macinata (la ricetta diceva 4 tipi di carne, ma io ho preferito solo manzo piemontese) - 90g di pane in cassetta privato della crosta e ammorbidito con un pò di latte - 3 uova più una per impanare - parmigiano grattugiato - 50g di prosciutto cotto - poco aglio in polvere - prezzemolo - 200g di patate lessate - 80g di Emmenthaler (io ho usato il Leerd

Oggi volevo proporre qualcosa di veloce e sfizioso dato che ieri ho cucinato parecchio. Ed ecco l'idea ... una velocissima Thousand Island dressing, ovvero una salsina americana non molto conosciuta in Italia che si sposa benissimo con pesce e crostacei! Provatela! Sentirete che sapore! Devo ringraziare Laurel Evans per averla scoperta, anche se qui vi propongo la ricetta leggermente modificata secondo il mio gusto! Lei è una bravissima foodblogger americana che vive in Italia e che ha scritto dei libri eccezionali sulla cucina statunitense e tex mex. Come ho risolto il pranzo alla fine? Qualche gambero sgusciato, scottato e tuffato nella buonissima Thousand Island! INGREDIENTI - 3 cucchiai di maionese - 1 cucchiaio di ketchup - 4-5 cetriolini sott'aceto finemente tritati (oppure un cucchiaio di sottaceti misti) - pepe - facoltativa 1 goccia di tabasco PREPARAZIONE Tritare i cetriolini a coltello, aggiungere il resto degli ingredienti e mescolare... più

Questa sera ho proprio bisogno di un piatto dal gusto ricercato. Non è stata una gran giornata e proprio per questo desidero concludere in bellezza, regalandomi un piatto dal sapore e dai colori davvero raffinati ed eleganti, ovvero delle squisite lasagne al salmone affumicato e pepe rosa. Cosa c'è di meglio di una cena a base di una simile delizia, un buon bicchiere di bianco ghiacciato e di un bel film a seguire? Direi proprio nulla! Tante volte ci si arrabatta per trovare un modo per risollevarsi l'umore e spesso ci si dimentica delle soluzioni più semplici e a portata di mano! Dunque all'opera! Tuffiamoci nella preparazione di questo prezioso manicaretto color tramonto e dimentichiamoci della grigia giornata appena trascorsa! INGREDIENTI per una teglia piccola (per 2/4) - 1 confezione di lasagne fresche all'uovo - 200 g di salmone scozzese affumicato - mezzo scalogno - 500 ml di besciamella - aneto fresco - pepe rosa - parmigiano grattuggiato Per la b

Oggi mi sono proprio coccolata! Avevo in casa del cous cous e data la grande voglia d'estate non ho avuto dubbi: il Taboulè. Questo piatto di origine libanese è molto popolare anche in Francia; si tratta di una validissima alternativa all'insalata di riso, è velocissimo da preparare, si presta a innumerevoli presentazioni e può essere condito a seconda dei propri gusti! Secondo me la miglior versione rimane quella classica che oggi vi propongo! Velocemente però ... perchè non vedo l'ora di mangiarmelo! :) INGREDIENTI (dosi per due) - Cous Cous istantaneo (calcolate 100 grammi a crudo) - olio extravergine - 3 pomodori - 4 peperoni friggitelli dolci - mezzo cipollotto - menta (possibilmente fresca quando si trova) - ceci precotti - sale - pepe o peperoncino PREPARAZIONE Tostare il cous cous con un cucchiaio di olio, aggiungere la stessa quantità di acqua bollente (in questo caso 100 ml) e farla assorbire mescolando. Lasciare riposare qualche minuto e

Finalmente è domenica e finalmente ho potuto disporre di una giornata di tranquillità per preparare uno squisito dolce francese che, come potete vedere, mi sono anche divertita a fotografare! Si tratta di una torta di mele davvero raffinata; una cugina della Tarte Tatin se vogliamo, che grazie alla sua frolla burrosa e alla delicata farcia di mele, crema ed un tocco di cannella, risulta una vera delizia per gli amanti del genere! E' fantastica servita tiepida e accompagnata da crema inglese o gelato alla vaniglia! Il suo sapore aromatico non potrà non conquistarvi! INGREDIENTI: Per la frolla: - 225g di farina - 180g di burro (freddo e se riuscite a trovarlo ancora meglio il Beurre d'Isigny) - 2 cucchiai di zucchero - 2 o 3 cucchiai di acqua fredda - un pizzico di sale Per la farcia: -  500g di mele renette - 150 ml di panna fresca - 120 g di zucchero - 1 uovo - 30g di farina - 3 cucchiai di Grand Marnier - mezzo cucchiaino di cannella - zucchero a

Questa mattina finalmente splende il sole dopo una triste settimana di pioggia e nuvoloni! E' automatico in questo periodo ... il primo tepore ed il primo cielo azzurro ci fanno correre la mente all'estate ... ed infatti con questo post torniamo per un attimo in Grecia, più precisamente ad un delizioso chiosco sul mare! Un posticino di quelli rustici circondati da vegetazione, con sedie in vimini dipinte di azzurro e tavoli in legno su cui troneggiano piatti di olive e bicchierini di ouzo! Riuscite a immaginare? Una scena da "Il Mandolino del Capitano Corelli"! ... Ebbene io in pratica sono già lì seduta ad aspettarvi per un rilassante e goloso aperitivo del sabato a base di squisite tiropitakia, ovvero dei triangolini di pasta sfoglia ripieni di formaggio che si possono cucinare fritti o al forno! Si tratta di uno stuzzichino abbastanza tipico e diffuso in tutta la Grecia e solitamente ogni chiosco o baretto che si rispetti non se le fà mai mancare! Sono ottime a

Ogni tanto io e Davide ci regaliamo qualche week end rilassante in costa azzurra. Come non approfittarne per gustare crepes dolci e salate , pain au chocolat, tartare e chi più ne ha più ne metta?! L'ultima volta eravamo seduti ad un piccolo cafè sul mare, stavamo bevendo un martini ed ecco soprggiungere il cameriere con un fantastico piattino di crostini di baguette spalmati con una salsina nera deliziosa! Lì per lì credevo fosse del banale patè di olive, invece si trattava della mitica e saporitissima Salsa Tapenade! Mi sono documentata ed ho scoperto che si tratta di un condimento tipicamente provenzale e soffermandomi a pensare, mi sono resa conto di averla trovata spesso sui banconi dei bar o fra gli stuzzichini che servono ai tavoli con l'aperitivo! Probabilmente quella assaggiata quel giorno al porticciolo era particolarmente buona, tanto da far scattare un vero e proprio colpo di fulmine! Ottima con i crostini, la Tapenade è davvero una sciocchezza da preparare

Ok, lo ammetto ... adesso ci ho preso gusto a postare e sono stata presa dal desiderio incontrollabile di condividere una nuova ricetta nonostante siano le 22.30 di sera! Sfogliando la mia cartella di foto mi sono però accorta che non è mai stata mia abitudine fotografare ciò che creo in cucina! Bisognerà porre rimedio! Nel frattempo ho trovato queste fantastiche mini mousse che ho preparato per il compleanno della mia sorellina ! Sono letteralmente andate a ruba ... in particolar modo mia cugina Elisa pare abbia apprezzato parecchio mangiandosene circa 5! :) Queste mini mousse sono davvero eccezionali per buffet per ogni occasione perchè si presentano molto bene e si prestano ad essere decorate davvero in mille modi! Ah dimenticavo! Ho assaggiato queste favolose mini mousse in un ristorante di Mentone gestito da italiani ... ecco spiegato il francesismo del titolo che rende tutto très très chic! INGREDIENTI: - 300 g di cioccolato bianco triturato - 100 ml di panna fresc

Forse ci siamo! Sto lentamente iniziando a familiarizzare con questo mio nuovissimo spazio virtuale! E per cominciare voglio raccontarvi questa deliziosa ricetta greca imparata durante una vacanza nel 2008. Solitamente i piatti greci che preparo provengono dalla mia famiglia paterna,  i miei nonni infatti, fanno entrambi parte di una terza generazione di italiani nati in Grecia ... è una storia curiosa ... molto presto ve la racconterò! Comunque torniamo alla ricetta... stamattina avevo voglia di sperimentare qualcosa di diverso ed ecco che mi è passata tra le mani la ricetta della Kotopita, una squisita torta salata decisamente poco conosciuta, a base di pollo, riso, spezie e cipolle. Questa versione che ho cucinato viene dalla regione dell'Epiro e mi è stata regalata da una donna molto anziana (come ben sapete l'età è spesso sinonimo di garanzia!). Accidenti accidentaccio, presa dalla preparazione ho dimenticato di fotografarla .... poco male,  ho trovato un'immagin