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Visualizzazione dei post da luglio, 2020

Tarte aux abricots

  Questa è stata l'ultima ricetta prima della partenza per le vacanze! Non so come mai, ma mi sono completamente dimenticata di postare la ricetta sul blog. Forse per la sua estrema semplicità, o forse perché ero già con la mente al mare ... fatto sta che meglio tardi che mai! Soprattutto adesso che ci sono le ultimissime albicocche di cui godere prima dell'autunno! In Francia queste sfoglie di frutta spopolano. Le si trova ovunque, come dessert o per colazione e trovo che siano perfette per gustare al meglio la frutta di stagione. Provatela e fatemi sapere ;-)  INGREDIENTI:  - Un rotolo di pasta sfoglia - albicocche molto mature e dolci  - qualche cucchiaiata di marmellata di albicocche - una spolverata di zucchero di canna PREPARAZIONE Stendere la sfoglia su una placca da forno ed inciderla fittamente con la punta di un coltello molto affilata. disporvi sopra delle fette di albicocca (in fila o a raggiera) e spolverare con un pò di zucchero di canna. Infornare a 180 gradi fin

Verdure al gratin marchigiano

Le verdure in estate sono sempre una delle cose più buone; con questa ricetta desidero onorarle a dovere, ma ancor di più desidero lasciare nero su bianco un pezzo di vita. Perché dovete sapere che all'alba dei miei 37 anni (non nascondiamoli) ho ancora le mie due adorate nonne, due seconde mamme a cui sono legata in un modo indescrivibile. Entrambe hanno provenienze diverse ed entrambe mi hanno lasciato un vero e proprio forziere di insegnamenti; di vita e di cucina. Non le ringrazierò mai abbastanza per l'infanzia meravigliosa che mi hanno regalato e per il sostegno lungo tutto il mio percorso.  Queste verdure appartengono alla nonna materna, originaria di Monte Cerignone, una piccola perla medievale incastonata nelle colline del Montefeltro. Proprio lì, terra di confine con la vicinissima Romagna, ho assaggiato queste verdure gratinate (al gratin) che la mia nonna, trasferitasi da anni a Genova, mi prepara molto spesso. Sono la semplicità fatta a piatto, infatti di seguito t

Catalana di pesce spada

Quando si dice "piatto estivo", sicuramente ci si riferisce ad una cosa del genere. Quando grazie a "Streghetta in cucina" mi sono imbattuta in questa meraviglia, non ho potuto fare a meno di inserirla nella mia programmazione settimanale. Oltre alla bontà di questo piatto, che in molti di voi sicuramente conosceranno in versione classica con astice, sono rimasta colpita dalla semplicità dell'idea. Molte volte ci arrovelliamo per mettere in tavola qualcosa di nuovo e soprattutto d'estate, che non sia la solita insalata. Detto fatto. Con questa catalana il figurone è assicurato! Qui trovate la mia versione classica (quella che utilizzo con l'astice).  INGREDIENTI (per due)  - 500g di pesce spada - 4 o 5 pomodori tondi medi  - olio evo - sale  - una cipollina di Tropea   - pepe nero PREPARAZIONE Cuocete il pesce spada a vapore, in modo che resti morbidissimo e saporito e tenetelo da parte. Quindi lavate ed affettate i pomodori e la cipollina e conditeli in

Taboulè

Come promesso, eccomi con la ricetta del freschissimo taboulè! Un piatto unico / insalata estremamente versatile e che potete preparare con largo anticipo. Ho provato a cucinarlo mantenendomi quanto più fedele possibile alla versione originale, ovvero utilizzando il bulgur e tutti i condimenti vegetali. Date un'occhiata alla bellezza della ricetta e mettetevi subito a preparare questo assaggio di estate :-)  INGREDIENTI (per due):  - una tazza piena di bulgur  - mezzo cetriolo - una piccola cipolla rossa  - 5 pomodori medio piccoli  - menta  - prezzemolo  - limone  - olio evo  - sale q.b  PREPARAZIONE  Lessate il bulgur in acqua salata come indicato sulla confezione (le proporzioni di acqua sono sempre riportate); quindi tagliate a dadini piccoli il cetriolo ed i pomodori e raccoglieteli in una ciotola. Quando il bulgur sarà pronto ed avrà riposato, trasferitelo nella ciotola con pomodoro e cetriolo, aggiungete olio evo e regolate di sale. Quindi preparate un trito abbondante di me

Parmigiana di zucchine

Sono felice vi sia piaciuta, ma soprattutto sono felice che sia piaciuta al Signor "Parmigiano Reggiano". Della serie "un like può svoltarti la giornata", non vi dico quanta soddisfazione si generi dall'attenzione di un' istituzione come quella del nostro formaggio più conosciuto al mondo. Un ingrediente prezioso e sempre e comunque un alleato in cucina, protagonista indiscusso anche di questa mia parmigiana estiva di zucchine. Vi lascio la ricettina e, come sempre, fatemi sapere ;-)  INGREDIENTI:  - 8 zucchine medie  - polpa di pomodoro - basilico  - 1 cipolla per il sugo  - parmigiano reggiano  - olio evo - sale q.b  PREPARAZIONE Tagliate finemente le zucchine con una mandolina o con l'affettatrice (come ho fatto io) e grigliatele su una padella di ghisa. Successivamente preparate una semplice salsa di pomodoro, soffriggendo un pò di cipolla finemente tritata in olio evo, poi aggiungendo la polpa, il basilico ed un pizzico di sale. Portate a cottura e

Poke hawaiano

Come vi raccontavo oggi nelle IG stories, mi ha fatto molto sorridere la vignetta condivisa da un mio amico che diceva " il poke è un'insalata di riso che ce l'ha fatta". Alla fine abbiamo tanto condannato l'insalata di riso della nostra infanzia, proprio lei, che consumavamo in quantità industriali sul terrazzo nelle sere d'estate, carica di "condiriso", prosciutto cotto e, possibilmente, affogata nella maionese (la Kraft nel barattolone di vetro).  Mi ha fatto proprio pensare a questo quella frase. Con una piccola punta di nostalgia. A quanto l'insalata di riso fosse in voga in quegli anni e a quanto si stata messa in un angolo poi; giustamente o ingiustamente, fatto sta che il "Poke" che viene da lontano le ha ridato nuovo smalto. Le proteine sono diventate le apprezzatissime tartare di pesce crudo, la parte vegetale è stata sostituita dall'onnipresente avocado, e l'untume del Condiriso ha ceduto il passo alle modaiole salse

Souvlaki

Di maiale o di pollo, d'inverno ma soprattutto d'estate, i souvlaki sono sempre eccezionali. Si presentano apparentemente come dei banali spiedini, ma di fatto richiedono un'accurata preparazione, e la carne con cui vengono assemblati, una marinatura di molte ore. Da sempre li identifico come il cibo conviviale delle mie estati in Grecia; quella Grecia che sa di griglia, di Ouzo con le olive, di case in campagna flagellate dal caldo, di quintali di insalata di pomodoro consumata all'ombra dei pergolati ... si insomma, oltre a tutte le suggestioni marine, ce ne sono tantissime anche di terra. E quante! E' una vita che combatto contro coloro che, parlando di cucina greca, nominano sempre i soliti quattro piatti, eppure ieri anche io ho ceduto all'universalità dei souvlaki (souvalkia per la precisione - al plurale). Amo cucinarli di pollo e far finta, almeno per un attimo, di essere in quella mia parte di terra.  INGREDIENTI (per circa 14 spiedini)  - 2 petti di po

Tacchino alla pizzaiola

Non so voi, ma i classici petti di pollo o tacchino alla griglia, mi hanno sempre messo una gran tristezza. Ovviamente parlo della fettina nuda e cruda, perché in una bella Cesar salad o con contorno di patatine fritte la musica cambia!  In ogni caso, ecco a voi una ricettina molto semplice, che restituisce carattere al pallido petto di tacchino e che potrete consumare senza sentirvi in colpa! La pizzaiola solitamente è fatta con carne di manzo, almeno a casa mia la nonna la preparava con gli streccetti; ma devo dire che anche la carne bianca, in questa preparazione, ha il suo perché !  INGREDIENTI (per due)  - Due fette grandi di fesa di tacchino  - mezza lattina di polpa di pomodoro Petti  - qualche pomodorino fresco  - origano - olive nere  - capperi - 1 spicchio di aglio  - olio evo - prezzemolo fresco  - sale e pepe q.b - fiori di cappero per guarnire  PREPARAZIONE Tagliate a metà l'aglio nel verso della lunghezza senza sbucciarlo, e mettetelo a soffriggere con un pò di olio e

Pollo alle erbe di Provenza

Adoro il sud della Francia, sono anni che ci vado in vacanza o appena posso scappare per un week end lungo, ed adoro sopra ogni cosa la sua smisurata ricchezza gastronomica ed agroalimentare, oltre al mare blu, al paesaggio, all'architettura ... si insomma, è un amore completo e totale!  Oggi vi presento una ricetta che esalta immensamente le erbe di Provenza, un mix di erbe aromatiche che trovate facilmente anche nei nostri supermercati, e che dona a carni e patate al forno un sapore unico. Dilettatevi a preparare questo piatto! Soprattutto perché si prepara praticamente da solo, ed una volta nel forno, dovrete solo attendere che sia cotto per gustarlo, senza girare o aggiungere nulla. Bon apetit!  INGREDIENTI (io l'ho preparato per 7 persone):  - Sei cosce e sei sovra cosce (parti del pollo in base ai vostri gusti)  - 1 limone  - olio evo - erbe di Provenza - 3 spicchi aglio - rosmarino - sale e pepe  PREPARAZIONE:  Pulite e preparate bene tutti i pezzi del pollo, eliminando

Biancomangiare

Ed anche il giorno del biancomangiare è arrivato. Non avevo le foglie di limone per guarnirlo, e nemmeno un tavolo di maioliche su cui presentarlo, però è venuto davvero un dolce a regola d'arte! Come Trinacria comanda insomma. Non immaginate la freschezza al palato e la scioglievolezza in bocca! Una festa del gusto che si, se fosse stata in Sicilia all'ombra di una buganvillea in campagna, sarebbe stata la perfezione. Vi lascio qui questa ricetta facilissima, pronta a trasportarvi in Sicilia ogni qual volta ne sentirete nostalgia! Parola mia!  INGREDIENTI:  - 1 panetto di pasta di mandorle  - 300 ml di latte fresco intero  - 200 ml di acqua - 50g di amido di mais - la scorza di mezzo limone non trattato  - cannella e/o pistacchio per guarnire  - 1 stampo vintage in alluminio  PREPARAZIONE:  Sbriciolate grossolanamente il panetto nel vaso del frullatore a immersione ed aggiungetevi poi le parti liquide e, in ultimo, l'amido. Frullate il tutto fino ad ottenere un liquido omo

Polpettine di ricotta e basilico

Questo piattino è stata una sorpresa anche per me! Avete presente quelle ricette che volete provare da un sacco di tempo, ma non si sa come mai, alla fine restano lì, a macerare nella "to do list" giorno dopo giorno? Ecco, le polpette di ricotta per me erano questo; un'idea veloce e buonissima, per la quale non riuscivo mai a trovare il momento giusto. Per fortuna invece è arrivato e la domanda a questo punto resta una sola: "come caspita ho fatto a non cucinarle fino ad ora"?  INGREDIENTI:  - 250g di ricotta vaccina  - 60 g di parmigiano reggiano  - 4/5 foglie di basilico fresco  - sale - pangrattato - 1 uovo - pepe nero  - olio di semi di arachide PREPARAZIONE:  Mescolare la ricotta con il parmigiano, l'uovo intero, un pizzico di sale ed una macinata di pepe. Tritare le foglie di basilico ed aggiungerle alla ricotta. Mescolare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. Non salate eccessivamente, il parmigiano risulta già bello sap

Tzaziki

Questa fresca salsina a base di yogurt e cetrioli, famosa oramai ovunque, è stata uno dei miei primi amori per quanto riguarda la cucina greca. Avevo 11 anni ed ero in vacanza in Grecia con papà. La mia prima volta in Grecia! Alcuni ricordi si sono affievoliti, ma altri sono rimasti ben impressi nella mia memoria gustativa e visiva: il mare ed ovviamente il cibo. Già allora mangiavo tutto, figuratevi quindi quanto ho sguazzato nelle salisine di antipasto (tzaziki, taramosalata, melitzanosalata etc), nei piatti a base di carne e nei piatti unici super calorici e sostanziosi (pasticcio, soufflé, ghemistà, moussaka etc ...).  Ogni tanto mi piace ribadire che la mia famiglia è legata alla Grecia a doppio filo. Lì ci sono nati i miei nonni ed a casa abbiamo sempre mangiato e parlato sia greco che italiano. Conosco bene quindi questa cucina e mi sento sufficientemente sicura nell'affermare che, davvero, è molto più ricca di quello che comunemente si crede! Ve ne parlerò presto :-) ... Ne