La fregola sarda è entrata di diritto fra le "paste" che preferisco. Sarà per la sua particolare tostatura, o per la sua capacità di fondersi completamente con i condimenti, fatto sta che si tratta di un vero e proprio gioiello della terra sarda, oggi facilmente reperibile (di ottima qualità) un pò dappertutto.
Personalmente quando la cucino preferisco sempre fare uno strappo alla tradizione, che la vuole decisamente più brodosa, trattandola in cottura come un vero e proprio risotto. Qui c'è una semplicissima versione ai calmari, ma il suo top secondo me lo raggiunge con i frutti di mare, oppure nella versione di terra "salsiccia e porcini". Provatela! E' semplicissima da cuocere e vi piacerà anche più di un risotto!
INGREDIENTI per 2/3 persone
- 200g di fregola sarda media
- 400g di calamari medio piccoli
- 4 pomodori pelati o 2 manciate abbondanti di pomodorini freschi
- uno spicchio di aglio
- un piccolo peperoncino (consiglio il diavolicchio perché non è mai troppo coprente)
- mezzo bicchiere di vino bianco
- prezzemolo
- un paio di foglie di basilico
- olio evo
- 1 tazza di fumetto di pesce (o se non lo avete brodo vegetale)
- sale q.b
PREPARAZIONE:
In una pentola bassa e possibilmente di alluminio (quelle simil professionali sono ottime per cucinare il pesce) mettete a soffriggere uno spicchio di aglio con un pò di olio evo ed il peperoncino. Quando l'olio avrà preso sapore buttate in pentola i pomodori, il basilico e salate leggermente. Fate insaporire qualche minuto ed aggiungete i calamari, mescolate e sfumate il tutto con il vino bianco. Quando l'alcol sarà evaporato (fidatevi del vostro olfatto) abbassate la fiamma e buttate la fregola; sfumate con un pò di fumetto o brodo e portate a cottura mescolando ed aggiungendo la parte liquida di tanto in tanto per non farla attaccare.
Ricordatevi di assaggiare per regolare la sapidità! Una volta pronta spegnete la fiamma e mescolate con un filo di olio a crudo ed un generoso trito di prezzemolo.
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