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"Ex Mauri" Osteria di Tradizione

Mangiare molto bene in un ristorante, tornarci due anni dopo e rimanerne letteralmente affascinata. Si! L'ho fatto.

Una cosa piuttosto insolita per una come me, che ovunque mangi bene semina un pezzettino di cuore, eppure è successo e la domanda per tutta la sera è stata : "perchè mai non ci sono più tornata?".
Ho scoperto questo posto per caso, quando un paio di anni fa cercavo un ristorante che proponesse piatti veneti. Ricordo di aver gustato delle ottime "sarde in saor" ed un ottimo baccalà alla vicentina, ma quello che non ricordavo è l'estrema varietà di piatti squisiti e ricercati che insieme ai piatti veneti compongono il resto del menu.

Per non parlare della suggestiva location, fatta di muri grezzi, soppalchi, vecchie insegne e tavoli vintage; il tutto avvolto da una delicata luce soffusa ed un piacevole sottofondo musicale.

Un luogo che ho riscoperto magico e sorprendentemente romantico, in cui ho assaggiato piatti eccellenti ed innovativi, presentati come piccole opere d'arte del gusto in cui ogni dettaglio faceva la differenza. Che altro aggiungere se non una descrizione di alcune delle prelibatezze assaggiate?


Strudel di Stilton con crema di avocado e zenzero 
(lo Stilton è un formaggio inglese simile al gorgonzola, ma dal gusto ancora più deciso ed erborinato)



Baccalà mantecato su crostoni di polenta
(una crema morbida e gustosa di baccalà adagiata su una polenta perfettamente gratinata) 



A seguire ... ma non ho foto ahimè, un primo davvero originale: 
Pennoni di Gragnano con trevisana e speck mantecati  nella forma di grana flambata

E per dessert largo ai golosi! 

Bavarese di pistacchio con salsa delicata al caffè 



Mont Blanc con "raspadura" di cioccolato fondente 



Crostata con crema di torrone liquido di Girona e croccante al Cardamomo 






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