Di maiale o di pollo, d'inverno ma soprattutto d'estate, i souvlaki sono sempre eccezionali. Si presentano apparentemente come dei banali spiedini, ma di fatto richiedono un'accurata preparazione, e la carne con cui vengono assemblati, una marinatura di molte ore. Da sempre li identifico come il cibo conviviale delle mie estati in Grecia; quella Grecia che sa di griglia, di Ouzo con le olive, di case in campagna flagellate dal caldo, di quintali di insalata di pomodoro consumata all'ombra dei pergolati ... si insomma, oltre a tutte le suggestioni marine, ce ne sono tantissime anche di terra. E quante! E' una vita che combatto contro coloro che, parlando di cucina greca, nominano sempre i soliti quattro piatti, eppure ieri anche io ho ceduto all'universalità dei souvlaki (souvalkia per la precisione - al plurale). Amo cucinarli di pollo e far finta, almeno per un attimo, di essere in quella mia parte di terra. INGREDIENTI (per circa 14 spiedini) - 2 petti di po...